presentazione


Buongiorno a tutti voi internauti che siete passati per scelta o per caso in questo mio blog vi auguro buona lettura e buon ascolto. Mi presento sono Maurizio nato ormai nel lontano '57 in un comune della cintura padovana, territorio a cui mi sento ancora particolarmente legato. Cresciuto ed educato in una famiglia modesta dove i principi della giustizia e della solidarietà avevano radici profonde ,fin da bambino ho abbracciato,e in quegli anni una intera generazione lo fece, l’impegno per cambiare questo mondo che non và. Mosso da sogni e utopie e anche perche no… da una buona dose di ubriacatura ideologica giovanile , ho fatto i primi passi nell’impegno politico prima nei gruppetti della sinistra, che allora si chiamavano, sinistra extraparlamentare, per arrivare poi, e questo senza nessuna nostalgia veterocomunista,al “grande partito comunista italiano” che fu per me una grande scuola di vita, iniziando come consigliere comunale del P.C.I. e successivamente come indipendente nel gruppo dei Democratici di Sinistra a portare nelle istituzioni, anche sicuramente con un comportamento un pò da apprendista stregone, la voce di chi non ha voce e cioè quella delle categorie più deboli della nostra società. Con il passare degli anni infastidito dall’ evolvere della situazione politica e morale nella nostra società ho abbandonato l’impegno attivo , sono diventato fin dalla sua nascita un attento osservatore, elettore, e sostenitore del Partito Democratico.
Oggi pero accompagnato dall’idea che si deve giudicare non ciò che si dice ma ciò che si fa, mi sento profondamente “indignato” nei confronti di tutta la casta politica italiana che sta occupando il parlamento in nome dei loro interessi e non del popolo italiano e pensa che le priorità del Paese sono quelle delle banche e della finanza....Indignato nei confronti di una sinistra parlamentare parolaia che oltre a difendere i suoi privilegi non è stata in grado di produrre nulla che non sia la macelleria sociale a cui stiamo assistendo in questi mesi ...... Indignato nei confronti di quei movimenti minoritari che in nome del becero interesse localistico producono paralisi nel paese. Indignato.... indignato .... indignato.... perché derubato anche dei miei sogni e delle mie utopie. Senza nessuna pretesa di predicare sermoni a nessuno, userò questo mio blog per esprimere le mie emozioni i miei sentimenti le mie indignazioni su questo mondo che non va! Ciao